Frida Kahlo
A Zanzibar il 25,5% dei bambini sotto i 5 anni presenta un ritardo dello sviluppo a causa della malnutrizione ed è ad alto rischio di sviluppare una forma di disabilità (fonte: Unicef, settembre 2021). Soprattutto nelle zone rurali più povere, dove mancano le infrastrutture adeguate, l’assistenza specializzata e l’accesso all’educazione, il rischio di morte prematura è per i disabili molto alto, anche per via dell’isolamento e dello stigma sociale cui sono soggetti.
Per questo, noi di Amici di Zanzibar e del Mondo ODV negli ultimi 3 anni abbiamo accolto alla Nursery Amici Rafiki Kiwengwa 4 bambini sordomuti e 11 bambini con gravi disabilità motorie e cognitive.
Per i bambini sordomuti, dopo aver assunto un'insegnante di lingua dei segni, abbiamo avviato un processo di integrazione graduale nella scuola statale, che sta dando ottimi risultati. Inoltre, abbiamo in programma per loro un percorso di riabilitazione audiologica, con il supporto degli specialisti dell'ospedale Mnazi Moja di Zanzibar e la collaborazione della NGO Zanzibar Association of the deaf- Chaviza.
Attualmente i bambini con disabilità motorie e cognitive frequentano la nursery solo tre giorni alla settimana, per mancanza di risorse e spazi adeguati. La fisioterapista locale si occupa delle terapie e 3 assistenti alle autonomie si prendono cura di loro, proponendo anche attività di gioco.
Nei paesi in via di sviluppo, la riabilitazione infantile rappresenta una sfida significativa poiché il personale locale spesso non è adeguatamente preparato ad affrontare patologie complesse. Attraverso la collaborazione con l'ONG Fisioterapisti Senza Frontiere, arrivano alla nursery volontari fisioterapisti che affiancano il personale locale nell'identificare e perseguire gli obiettivi terapeutici specifici per ogni bambino.
Grazie a una donazione del Rotary Club Stone Town di Zanzibar, abbiamo costruito un'aula destinata alla fisioterapia. Fondamentali ausili ortopedici sono stati donati da Adjutor-officine ortopediche e Otobock.care. Altri materiali necessari per favorire le attività educative vengono costruiti o acquistati in loco.
Siamo di fronte a numerose sfide e compiti da affrontare: è necessario garantire cure mediche specialistiche, terapie personalizzate e assistenza qualificata. Vogliamo favorire l’inclusione nelle classi regolari e far capire alla comunità locale che la disabilità non è uno stigma.
A fronte della costante richiesta per l’accoglienza di nuovi bambini, abbiamo necessità di ampliare gli spazi e riqualificare la struttura già esistente attraverso nuovi investimenti, così ripartiti:
Fondi totali necessari annuali:
Spese annuali a progetto esecutivo:€ 14589,20
Fondi totali necessari per costi una tantum: 14816,00
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